L'isola delle statue, dove sarà mai? E Giulio Cesare, Attila, Marco Polo, due papi, re e governanti di ogni parte d'Europa, artisti di chiara fama come il Canaletto, Bernardo Bellotto, il Cima da Conegliano, Giacomo Casanova, Napoleone Bonaparte, Carlo Goldoni, Giuseppe Verdi e Giuseppe Garibaldi: cosa hanno mai avuto a che fare con Mestre? E' quello che si scopre leggendo questi ventuno racconti che, spaziando dalla preistoria ad oggi, narrano dei tanti, costanti, immancabili intrecci che ci sono stati fra le due città che si affacciano al di qua ed al di là della laguna. Episodi curiosi e vicende parallele, storie per lo più leggere ma a volte anche serie e dai risvolti drammatici, che hanno costantemente ed alternativamente rafforzato o allentato i legami fra Mestre e Venezia. Per farci scoprire che quando le due città si amministravano ciascuna per conto proprio c'erano molto più baci e abbracci che bisticci e tradimenti.
Pierluigi Rizziato
Mestrino di nascita, di famiglia mestrina da più generazioni, Pierluigi Rizziato fin da giovanissimo si è avvicinato al giornalismo, iniziando già a tredici anni a collaborare con il settimanale Tuttamusica Tv, diretto da Lucio Lami. Ha poi collaborato per Big e Ciao Amici. E' stato corrispondente da Mestre per il Guerin Sportivo e Superbasket e fondatore del periodico B come basket, che ha accompagnato la salita in serie A della Fluobrene Mestre e poi, come Duco Mestre, nei suoi primi anni nella massima serie. E' stato direttore di un periodico di informazione commerciale ad alta tiratura. Ha curato notiziari e rassegne stampa per Radio Venezia. Giornalista professionista dal 1982 ha lavorato al Diario di Venezia, a La Nuova Venezia, al Giornale di Vicenza e per trent'anni al Gazzettino dove ha ricoperto l'incarico di vicecapocronista a Mestre e di capocronista a Rovigo. Attualmente fa parte dello staff dell'Ordine dei giornalisti del Veneto per la formazione professionale. Ha pubblicato "Apertura provvisoria, poesie e altre divagazioni" (Ciclo di style, 1972); "Mestre, gli anni beat" (Comune di Venezia-assessorato alla Cultura, 2009); "La spiaggia di Mestre" (Biblioteca dell'Immagine, 2013).
MESTRE VENEZIA
Baci, abbracci, bisticci, tradimenti
Pierluigi Rizziato
Paolo Battistella, artista e farmacista (nell’ordine e iscritto all’ordine), regala al lettore un’arguta piccola antologia di analogie, metafore, metonimie, ellissi e paradossi che il lettore stesso farà fatica ad inquadrare in un genere letterario determinato. Infatti, i motti di spirito richiamano troppo Sigmund Freud (e non è il caso) e gli aforismi un intento moralistico che l’autore non ha di certo. Sicuramente, Abrapalabra, richiama alla mente qualche racconto umoristico di Achille Campanile; sicuramente ci sono similitudini con stilettate alla Ennio Flaiano (L’Italia è un paese dove sono accampati gli italiani) e altrettanto sicuramente esiste una parentela con il Marcello Marchesi che scriveva: è sbagliato giudicare un uomo dalle persone che frequenta. Giuda, per esempio, aveva degli amici irreprensibili. Ecco, ora che Paolo Battistella ha avuto gli adeguati accostamenti letterari, non resta che leggere questo libro, per ridere amaramente.